Norme redazionali

Impaginazione

  • Dimensioni del documento: A5 (14,8cm x 21cm)
  • Carattere (font) del documento: Garamond
  • Dimensione: 12
  • Rientro prima riga: 0.5cm
  • Allineamento: giustificato
  • Interlinea: singola
  • Spaziatura: 0
  • Lingua del testo: italiano

Uso di virgolette o caporali «»

Per tutti i dialoghi , utilizzare i caporali «»
Per le riflessioni o pensieri inespressi, invece, utilizzare le virgolette "".

Seguono alcuni esempi:

  1. «Ti va di andare al cinema questa sera?»
  2. "Oddio, cosa gli rispondo adesso?"
  3. «No. Ti ringrazio per l'invito, ma ho da fare».

Gestione dei dialoghi

Punti di domanda e punti esclamativi vanno sempre possi dentro ai caporali:

  • «Ti va di andare al cinema questa sera?»

Il punto a chiusura del dialogo, invece, va posto all'esterno del caporale.

  • «Lo ammetto, verrei volentieri».

Per quanto riguarda i dialoghi interrotti, invece, seguono le seguenti regole. In caso di interruzione di dialogo (ma non di periodo) utilizzare sempre l'inciso tra due virgole:

  • «Senti un po», si avvicinò con fare ammiccante, «che ne pensi di una passeggiata in centro?»

Il discorso cambia se l'interruzione di dialogo comporta anche una pausa che prota a un nuovo periodo. In questo caso, utilizzare virgola e punto, come l'esempio che segue:

  • «Lasciami riflettere un minuto», si girò e fissò la pioggia battere contro il vetro della finestra, per quello che mi parve un tempo infinito. «Ho deciso, verrò con voi».

Uso della "d" eufonica

La preposizione "a" e la congiunzione "e" possono essere usate per evitare il contatto tra vocali identiche, ovvero nel contatto tra preposizione/parola e congiunzione/parola dove ciò avviene.

Seguono due esempi di applicazione accettata:

1. Ed essere qui oggi, per me, ha un'importanza inspiegabile.
2. Ricordati che parlare ad alta voce qui è vietato.

E due esempi di applicazione NON accettata:

1. Te l'ho detto mille volte, davvero, ed ancora continui a deludermi.
2. Non sono molto bravo ad esprimermi.

Numeri e date

Di norma preferiamo la scrittura dei numeri in lettere e delle date in numero. In caso di numeri molto lunghi si possono evitare le lettere, ma è importante mantenere una certa coerenza lungo tutta l'opera.

Un'ultima accortezza per quanto riguarda le date: nel caso decenni celebri come gli anni '80 o '90, è preferibile appunto l'uso dell'apostrofo antecedente ai numeri.

Infine, per l'inserimento dei "secoli" si richiede l'utilizzo dei numeri romani, antecedendo la parola "secolo" agli stessi.

Segni di interpunzione

IMPORTANTE: si prega di non abusare nell'utilizzo di punti esclamativi, interrogativi e di sospensione.

Il punto esclamativo è uno, così come quello interrogativo. I punti di sospensione sono tre, non uno di più o uno di meno.