Come da programma, oggi primo marzo 2025 si conclude la prima fase del Premio De Tomi, quella che ci porta a conoscere i cinque finalisti per la sezione A (opere edite) che si contenderanno il premio finale di 250€; l'opera vincitrice, lo ricordiamo, verrà annunciata nella cornice del Salone del Libro, in programma dal 15 al 19 maggio.
Il Premio De Tomi, alla sua prima edizione, ha visto una partecipazione incredibile, con oltre 160 opere iscritte solo per la sezione dedicata ai libri editi. Un lavoro importante dunque, due mesi di intenso lavoro di valutazione per la giuria tecnica composta da:
- Sergio De Tomi (editore)
- Lorenzo Angelaccio (editor e autore)
- Laura Corsini (editor e autrice)
- Jessica Moia (editor)
- Veronica Tommasini (correttrice di bozze)
- Rossella Tota (editor e autrice)
Quali sono dunque le 5 opere finaliste? I giudizi espressi, sommati, hanno portato al seguente verdetto (non in ordine di preferenza):
- La venere di gesso (Marina Innorta)
- Invictus (Cristiano Parafioriti)
- Il caso Cartesio (Daniele Bondi)
- Il pianeta delle ali di cenere (Daniele Matteucci)
- Piccolo Mondo (L.G. Hermit)
Il Premio entrerà ora nella fase 2, dove una "giuria social" selezionata dalla direzione giudicherà esclusivamente i cinque finalisti, andando a confermare o ribaltare le preferenze espresse dalla giuria tecnica.
La direzione del Premio De Tomi ringrazia tutti i partecipanti che si sono messi in gioco, candidando le proprie splendide opere. Appuntamento a Torino, dunque, per conoscere il vincitore della prima edizione per la sezione opere edite; inoltre, contestualmente verrà annunciata l'opera inedita vincitrice; all'autore - o autrice - selezionato/a verrà proposto un contratto di pubblicazione per la collana Incubi De Tomi Editore, come previsto dal Bando del Premio.